Le spedizioni saranno sospese dal 08/08 al 20/08 compresi. Tutti gli ordini ricevuti in tale periodo verranno elaborati a partire dal 21/08. Buone vacanze!
image/svg+xml

Aiuto, il gatto graffia il divano!

Le graffiature indesiderate sono un cruccio per tanti proprietari di gatti. Scopriamo di più

A cura di Nicoletta Lucherini, Istruttore Cinofilo e Consulente del comportamento felino

Uno dei problemi ricorrenti che si trovano ad affrontare i proprietari di gatti è quello delle graffiature indesiderate: divani, tappeti e quant’altro vengono presi di mira dal micio per la disperazione del loro compagno umano, che pensa a un vero e proprio dispetto nei suoi confronti. In realtà non è così: quando il nostro gatto inizia a graffiare oggetti e superfici domestiche non sta facendo un torto al proprietario, ma sta semplicemente esibendo un comportamento per lui del tutto naturale, una vera e propria esigenza da soddisfare per il suo benessere etologico.

Vediamo allora da cosa deriva questo atteggiamento.

Innanzitutto, graffiare una superficie è una marcatura:

  • Visiva: perché con le unghie lascia dei segnali ben visibili del suo passaggio
  • Olfattiva: allo stesso tempo rilascia dei fermoni tramite le ghiandole delle zampe che gli altri gatti percepiranno raccogliendo da questi molte informazioni.

Il gatto è un animale estremamente territoriale. Infatti nel momento in cui, crescendo, avviene la sua maturazione, sceglie un territorio a cui poi si lega in maniera profonda: questo diventerà la sua ragione di vita e lo difenderà costantemente dagli intrusi. La marcatura (il graffio), quindi, gli permetterà di segnare quel territorio come occupato agli occhi degli altri gatti.

In secondo luogo, il gatto ha la necessità quotidiana di fare stretching, poiché ciò gli permette di mantenere i muscoli sempre tonici e pronti e il graffiare una superficie verticale gli permette di allungare tutto il corpo.

Un altro motivo è la manutenzione degli artigli: graffiare una superficie, infatti, aiuta il gatto a liberare gli artigli dalla guaina consumata.

Cosa possiamo fare, quindi, per evitare che il nostro gatto appaghi il suo bisogno di graffiare in luoghi indesiderati della casa? Fornire dei tiragraffi 

  • di dimensioni adatte alla taglia del gatto (che gli permettano quindi di allungarsi)
  • di diversi materiali, in modo che possa scegliere quello che preferisce
  • sia verticali, che orizzontali, poiché le graffiature possono essere fatte in entrambe le direzioni

invogliando il gatto a usarlo tramite snack e giochi e premiandolo quando lo fa.

Occore, infine, avere alcune accortezze sui luoghi in cui posizionare il tiragraffi per aumentare le possibilità che il gatto lo usi. Il gatto, infatti, tende a marcare prevalentemente vicino ai luoghi di riposo, accanto a finestre/portefinestre, vicino all’entrata di casa. Avere più tiragraffi sparsi in casa fornirà al gatto dei luoghi accettabili su cui lasciare le marcature, senza quindi indirizzarle ai mobili e agli oggetti di casa.